Le ultime sette parole
Flavio Colusso dà voce per la prima volta alle «Ultime sette parole» scritte da Haydn
Virgilio Celletti – 29 aprile 2005 – Avvenire
[…] Nella romana Villa Lante, mentre Andrea Coen, su uno storico Pleyel ottocentesco eseguiva la versione pianistica, […] l’Ensemble Seicentonovecento diretto da Flavio Colusso, che si caratterizza per i singolari accostamenti di musica antica e moderna, ha eseguito (per la prima volta) le “Intonazioni” che lo stesso Colusso ha composto sulle parole del Redentore.
Lo scheletrico linguaggio contemporaneo ha riservato agli ascoltatori momenti non meno intensi e non meno spirituali del classicismo haydniano, ricuperando fra l’altro, nel luccicare del panorama che spazia su Roma dal Gianicolo, il clima tragico che nella Cattedrale di Cadice era stato realizzando eseguendo il brano nel buio quasi assoluto della cripta. E il Gianicolo ridiventava il Calvario.