Teatro coreografico dai disegni di Furio Scarpelli (2010) Testo, Regia e Coreografia di Aurelio Gatti Musiche originali di F. Colusso Commissione di : MDA, Roma archi. (dur. variabile)Audio / VideoFoto
AbeCeDario Scarpelli Omaggio a Furio Scarpelli da i disegni della Mostra Aurelio Gatti
L'idea del AbeCeDario nasce nel Dicembre 2009, dalla collaborazione con Flavio Colusso nell'organizzare la Mostra "Le Passioni di Furio", realizzata per i 90 anni di Scarpelli presso il foyer del Teatro Bellini di Napoli.
Nell'allestire la mostra "di cartone" si sfogliavano le centinaia di tavole messe a disposizione da Furio: disegni, bozzetti, grafici, appunti, materiali inediti, note di una vicenda, artistica e umana, singolare: quella di Scarpelli. Attraverso queste vivide testimonianze riconoscevamo un ritratto del nostro Paese dagli Anni '30 a oggi, narrato non per eventi ma per umanità: si aveva l'impressione di trovarsi di fronte ad "un alfabeto dei sentimenti", una intrigante analisi della "gente italica", limpida, senza pregiudizi o morale....
Da queste riflessioni ha preso spunto l'AbeCeDario, dove A sta per antifascismo /antimilitarismo, B per balli, C per casa/cucina e via dicendo.. Altri spunti sono venuti dalle bozze del romanzo disegnato, così Furio aveva definito il nuovo progetto, lavoro ancora inedito a cui stava lavorando con il figlio Giacomo.
La mostra da Napoli doveva passare a Roma eppoi in altre città, la malattia ha consigliato di rimandare, intanto il materiale raccolto diventava un teatro coreografico, in cui si sottraevano parole per restituire immagini, tecnologie della rappresentazione a favore di una messainscena da manuense, così come indicava Furio con la sua opera fatta di penne, pastelli e fogli di carta. Poi la recente scomparsa, e l'AbeCeDario umano, questo era il titolo originale, diventa AbeCeDARIO Scarpelli, un sincero contributo all'uomo e all'artista.