Diretta da Flavio Colusso, Maestro di cappella dell’Ordine dei Chierici Regolari Teatini dal 2001, la Cappella accoglie al suo interno solisti di risonanza internazionale e affronta un vasto repertorio con un’attenzione particolare al patrimonio della tradizione Teatina. Nell’ambito del progetto
Musica Theatina (Ed. LIM/Musicaimmagine) ha eseguito, pubblicato e inciso le "Composizioni liturgiche" del seicentesco Cataldo Amodei; il "Primo Libro degli Inni a 5 voci (Napoli, 1610) di Scipione Stella; il mottetto "Exultate jubilate", che Mozart scrisse per i Teatini di Milano, pubblicato in collaborazione con il Mozarteum di Salisburgo ed eseguito e inciso con Mariella Devia; di Flavio Colusso la "Missa Sancti Andreae Avellino", il grande "Te Deum" eseguito per l’Anno pucciniano 2008 nella Basilica di Sant’Andrea della Valle, l’esercizio spirituale "Le Opere di Misericordia" per il museo del Pio Monte della Misericordia di Napoli. Ha inoltre eseguito e inciso molte altre opere inedite del passato fra cui "L’Oratorio di Sant’Agata" di Draghi, il "Te Deum" di G. Paolo Colonna, il "Dialogus" di Charpentier e i Te Deum “napoleonici” di Bernardino Ottani e Domenico Puccini. Ha realizzato l’esecuzione scenica “napoletanizzata” della "Rappresentatione di Anima et di Corpo" di Emilio De’ Cavalieri per i 90 anni dell’Associazione “A. Scarlatti” di Napoli.
La Cappella Musicale Theatina è stata la principale protagonista del festival itinerante
Venite Pastores (2001-2012).
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ClassicVoice n.284 / genn. 2023